L’invio di newsletter aziendali è sicuramente una delle strategie di Content Marketing più utilizzate per riuscire ad instaurare coi propri utenti un legame duraturo e costante.
Tuttavia, se non sono fatte a dovere, le newsletter possono rivelarsi anche un’arma a doppio taglio per un’azienda e ti spiego subito perché: se i contenuti che condividi con gli utenti non sono abbastanza interessanti e di valore, coloro che leggono la mail potrebbero sentirsi perfino infastiditi dal riceverla.
Nei paragrafi che seguono ti spiego quindi a cosa servono le newsletter aziendali e come fare ad ottimizzarle in modo da centrare tutti gli obiettivi.
Per newsletter, probabilmente già lo sai s’intende, una e-mail inviata dall’indirizzo di posta elettronica della tua azienda, contenente informazioni su quest’ultima che possono essere interessanti anche per i suoi utenti.
Non esistono, di fatto, limiti agli argomenti di cui può trattare una newsletter, potrebbe parlare di offerte, nuovi prodotti, eventi oppure, se possiedi un blog, contenere i link agli ultimi articoli pubblicati sul tuo sito: insomma, chi più ne ha più ne metta, l’importante, perché il tuo messaggio risulti efficace, è che le informazioni che contiene siano rilevanti per coloro che la ricevono in modo che siano invogliati a leggerla.
Un’altra caratteristica della newsletter è che, oltre ad avere una frequenza periodica (di solito settimanale, bisettimanale o mensile), è indirizzata a persone che si sono iscritte in modo spontaneo ad un form che si trova sul tuo sito: una strategia che usano quasi tutte le aziende e soprattutto i siti e-commerce per incentivare l’iscrizione alla newsletter è quella di offrire uno sconto una tantum a tutti coloro che si iscrivono attraverso il form di contatto.
Ecco anche un esempio per comprendere meglio a cosa servono le newsletter aziendali: mettiamo che tu abbia un’impresa edile e decida di inviare ogni mese agli utenti iscritti al sito una e-mail contenente informazioni sulle tue offerte e/o sulle novità del tuo settore.
Di sicuro, coloro che si sono iscritti al tuo sito, anche se incentivati da uno sconto o altra promozione, lo hanno fatto perché interessati alla tua attività: magari si tratta di ex clienti o di persone che a breve avranno necessità di fare lavori in casa; inviando loro una newsletter periodica in cui parli di te e fai vedere i tuoi lavori più importanti, oppure presenti sconti ed offerte particolari, avrai maggiori chance di convertirli, cioè di trasformarli in tuoi clienti. Non fa una grinza, non trovi?
Ora che ho parlato degli obiettivi di una newsletter aziendale, devo dire anche che non è sempre facile centrarli: per farlo, occorre che sia dal punto di vista dei contenuti che della forma la tua e-mail presenti alcune caratteristiche.
Tutto chiaro? Ovviamente, saper fare una buona newsletter richiede anche un po’ di esperienza: se desideri ricevere assistenza nella realizzazione delle tue newsletter aziendali non esitare a contattare il Team di WAM Communication.
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